Forme e oggetti della conoscenza nel XIV secolo. Studi in ricordo di Maria Elena Reina
A cura di Luca Bianchi e Chiara Crisciani
Sismel · Edizioni del Galluzzo
pp. VI-472 · ISBN 978-88-8450-569-9 · € 65,00
L. Bianchi – C. Crisciani, Prefazione – G. Fioravanti, Desiderio e limite della conoscenza in Dante – G. Alliney, Gli atti dell’intelletto nella conoscenza sillogistica secondo Francesco di Marchia – M. J. F. M. Hoenen, Logical Education in Mendicant Convents. Francis of Mayronnes’ Passus super Universalia et Praedicamenta Aristotelis – C. König-Pralong, Expérience et sciences de la nature chez Dietrich de Freiberg et Berthold de Moosburg – T. Suarez-Nani, L’innato e l’acquisito: Pietro Aureolo e la conoscenza degli angeli – P. Porro, Tra l’oscurità della fede e il chiarore della visione. Il dibattito sullo statuto scientifico della teologia agli inizi del XIV secolo – B. Faes, Aspetti dell’esperienza e della conoscenza sperimentale di Dio in Tommaso Gallo, Bonaventura, Ugo di Balma e Gerson – L. Cova, Universale e singolare, natura e persona: dibattiti sul termine Deus nel corso del Trecento – K. H. Tachau, Scholastics on Colors in the Mind, Colors in the World – M. Parodi, Scetticismo e retorica in Nicola d’Autrécourt – S. Nagel, Il tema della mutatio opinionum nel commento alle Meteore di Themo Judaei – S. Caroti, La discussione sull’intensio et remissio formarum nelle università italiane (sec. XIV). Indici.